domenica 17 agosto 2008

Riscoprire il pick nick nei boschi intorno Foligno e in Umbria

C’è già chi, specie nei week-end, ha l’abitudine di vivere una giornata in mezzo al verde, lasciando a casa magari qualche comodità ma non l’appetito. Per gli altri può invece essere un’occasione per scoprire come, tra le bellezze che la natura riserva, un pic-nic o una ricca grigliata in compagnia acquistino un sapore diverso, più affascinante e per certi versi più gustoso.
Il Subasio, i Monti Martani, la montagna del Folignate sono luoghi splendidi dove il relax può unirsi, organizzandosi un po’, a scorpacciate memorabili.
Sul fronte del cibo il limite è rappresentato solo dalla fantasia del buongustaio amante della natura, ma anche per la location dove allestire un banchetto le opzioni non sono poche.
Mappa di barbecue e aree attrezzate Basta armarsi di spirito di adattamento e voglia di stare insieme per trasformare una gita in una appagante esperienza per gli occhi e per il palato. In meno di un’ora si possono raggiungere zone, dagli scorci unici, attrezzate per pic nic o barbecue liberi.
Certo, per ottenere risultati di un certo livello, è necessario attrezzarsi e portarsi l’occorrente (dal cibo alle posate, dalle borse termiche alle tovaglie) ma in qualche caso è la natura che viene in soccorso.
Per esempio a San Paterniano (Sellano) c’è un’area attrezzata davvero meravigliosa con tanto di fonte dove attingere acqua o tenere al fresco bevande e frutta.
Ci sono tavoli, pache e barbecue dove si può cucinare.
E anche una piccola chiesetta da visitare. Il colpo d’occhio è roba che mozza il fiato. Ma non è l’unica soluzione.
Un’altra area attrezzata e non distante è a Pale (vicino ai ripetitori), una a Sassovivo (c’è l’acqua di fonte), o a Campolungo di Ponze (una zona con tavoli e bracieri che seppur presa di mira dai vandali è in buone condizioni).
Anche dentro Ponze ci sono spazi per pic nic, mentre a Coste di Trevi c’è, ad esempio, la Casa Ceccaglia, prima di svalicare verso Pettino (anche lì c’è una zona adibita a barbecue e scampagnate), che è stata allestita dalla comunità montana.
Sul Subasio bene si adatta agli amanti delle gite all’aperto la zona della Madonna della Spella (c’è un rifugio con caminetto e acqua fresca di fonte) o la Casa Cacetta con tavolini in mezzo al verde e una piccola struttura dove trovare ricovero.
Area attrezzata con bracieri viene segnalata anche in zona Valtopina, in particolare lungo il Fosso dell’Anna, mentre a Monte Alago lungo il sentiero per Valsorda c’è un fruibile e grazioso spazio con alcuni servizi di ristoro.
Ottime opportunità anche sul versante dei Monti Martani: in particolare ad Acqua Canale dove sorge un’area protetta, pulita, ombreggiata e delimitata da staccionate con barbecue, caminetti tavoli, panche, acqua di sorgente e segnaletica per alcuni itinerari e passeggiate tra i monti. Caratteristica e funzionale anche la zona di Casetta San Severo, dove c’è un piccolo rifugio idoneo per pic nic e grigliate o, poco più avanti, spazi nei pressi della Comunanza di Colpetrazzo.
Anche tra Agliano e Spina, frazioni di Campello, c’è un’area attrezzata per trascorrere una giornata immersi nel verde e gustarsi succulente grigliate arrosto.
Due brutti vizi da sconfiggere Due aspetti infine da segnalare. Il primo riguarda il fatto che, sovente e non a caso, queste aree attrezzate sorgono nei pressi di sentieri e itinerari naturalistici, che vale la pena percorrere. Il secondo invece ha a che fare con due brutti vizi, quello del vandalismo e quello dell’immondizia.
Spesso alcuen strutture, come tavoli o barbecue, finiscono vengono danneggiate da ignoti che dimostrano in questo modo di non aver rispetto di nulla. Invece sui rifiuti è bene sapere che non vanno lasciati in loco o sui cestini di cui sono dotate le aree (in alcuni casi sono stati tolti per questo motivo), ma riportati via dagli utenti.

Cesare Bertoldi dal Corriere dell'Umbria

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