lunedì 15 novembre 2010

Merloni: accordo di programma se non ci sono investitori

"Il bando in scadenza oggi ci consentirà di capire se c'è un soggetto imprenditoriale, con un piano industriale serio e affidabile, che possa rilevare il gruppo Antonio Merloni. Se così non sarà, allora dobbiamo accelerare al massimo l'attuazione dell'accordo di programma che dovrà essere funzionale, lo voglio ribadire, a realizzare investimenti per altre attività produttive permanenti che salvaguardino gli interessi dei lavoratori di questo territorio e il loro posto di lavoro. È quanto ha affermato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che stamattina si è recata a Nocera Umbra per incontrare i lavoratori della "Antonio Merloni" che da sabato stanno occupando la torre campanaria."
Sono venuta a Nocera Umbra – ha detto la presidente – non solo per testimoniarvi quella che vi è dovuta, la solidarietà mia e dell'intera Giunta regionale, ma anche per assicurarvi che la Regione continuerà, come ha fatto in questi mesi, a profondere il massimo del suo impegno per una soluzione positiva della vertenza. Questa – ha proseguito - è una vertenza le cui dimensioni, in termini di territori e numero di lavoratori interessati, è nazionale ed occorre che sui suoi sviluppi prosegua l'attenzione del Governo, insieme alle istituzioni locali".
Ai lavoratori della "Merloni", che le chiedevano un impegno ancora più costante, la presidente ha assicurato che "vi sarà e, anzi, sarà ancor più stringente se si dovesse passare al'attuazione dell'accordo di programma, che fissa impegni anche finanziari della Regione e enti locali. Sia chiaro - ha sottolineato - che privilegeremo soluzioni permanenti. Abbiamo anche favorito l'azione dei commissari nella ricerca di partner industriali che potessero garantire una soluzione unitaria, ma finora nulla si è concretizzato".
La presidente della Regione Umbria, inoltre, ha incontrato i lavoratori precari in servizio presso il Comune di Nocera Umbra per la fase di ricostruzione post terremoto del 1997 ai quali ha detto che la Regione ha già garantito risorse per progetti che consentano la prosecuzione dei contratti e che, compatibilmente con le norme in materia di finanza pubblica e di stabilizzazione, terrà presente la loro problematica.

Port/fa
Pol/pr 121
Regione Umbria Lunedì 15 Novembre 2010

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