sabato 1 dicembre 2012

Mielinumbria 2012

Sara una dolce eccellenza del territorio a caratterizzare la ricca gamma di prodotto protagonista di “Mielinumbria”, da venerdì 7 a domenica 9, a Foligno. Quindicesima festa dell'apicoltura, promossa dall'amministrazione comunale e dall'Associazione produttori apistici umbri (Apau), con il patrocinio della Regione che porterà, per tre giorni, 15 produttori di quindici aziende locali offrono degustazioni e il meglio della produzione miele del territorio nella corte di palazzo dei Trinci. Hanno raccontato i dettagli e gli obiettivi dell'iniziativa, Joseph Flagiello e Ezio Palini, rispettivamente assessore allo sviluppo del territorio e funzionario del servizio agricoltura e mercati del Comune di Foligno, Vincenzo Panettieri, presidente di Apau, alla presenza di Roberto Bertini, assessore all'agricoltura della Provincia di Perugia.

“Un'edizione ormai matura - ha detto Flagiello - per una manifestazione che assume sempre di più valore nazionale. L'obiettivo è quello di coniugare, in un periodo prenatalizio, le bellezze di Foligno e l'apicoltura”. La mostra mercato del miele e dei prodotti dell'alveare aprirà i battenti venerdì 7, alle 16, per restare aperta al pubblico, negli altri due giorni, dalle 9 alle 13 e, poi, dalle 15 alle 19. Mentre gli standisti offriranno al pubblico i loro prodotti, nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 dicembre ci saranno due appuntamenti, alle 11 e alle 16, con le degustazioni guidate de “i fiori del miele”.
Nella terza giornata, poi, agli assaggi si aggiungerà il convegno su “Apicoltura in Umbria: fattori di crisi e strategia per la ripresa”, importante momento di confronto per i protagonisti del settore, in cui si attesta, quest'anno, una produzione pari ad un terzo degli anni passati.

La Nazione Sabato 1° Dicembre 2012
 
Un'atmosfera dolce vestirà a festa la città della Quintana. Si, perchè Mielinumbria, la manifestazione dell'apicoltura giunta alla sua quindicesima edizione, sarà in scena da venerdì a domenica, in prossimità delle feste natalizie. Una "tre giorni" dedicata ai vari tipi di mieli, che si producono esclusivamente nel Cuore verde d'Italia, per dare una boccata d'ossigeno al settore apistico che ha risentito, come altri, della grave crisi economica degli ultimi anni, ma anche dei cambiamenti climatici che hanno portato la produzione pari ad un terzo degli anni passati. La festa dell'apicoltura, dunque, è un momento importante per i produttori regionali, in 15 hanno risposto all'appello, occasione per farsi conoscere sempre più e per far degustare il proprio prodotto ai visitatori. Durante l'evento, infatti, si terranno "i fiori del miele", momenti degustativi, guidati da esperti del settore, in programma in due momenti diversi della giornata, alle ore 11 e alle 16, di sabato e domenica prossimi. Poi spazio agli studenti con il concorso "Colora un'arnia", momento di elaborazioni creative riservato ai ragazzi delle scuole folignate. Una manifestazione dedicata a famiglie e bambini quindi, ma anche agli addetti ai lavori e alle istituzioni con l'approfondimento sul tema "Apicoltura in Umbria: fattori di crisi e strategia per la ripresa", che si terrà il giorno conclusivo, alle 9.30, per riflettere e discutere dei problemi del settore, e al quale prenderanno la parola, tra gli altri, il sindaco Nando Mismetti, Vincenzo Buccheri presidente dell'associazione "Città del miele", il consigliere regionale Gianfranco Chiacchieroni, il presidente di Apau (Associazione produttori apistici umbri) Vincenzo Panettieri, il presidente regionale della Cia (Confederazione italiana agricoltori) Domenico Brugnoni, e Luca Panichi presidente di Coldiretti Perugia. Per Panettieri, presente ieri a Perugia alla presentazione, questo è il momento in cui le istituzioni devono essere vicine al comparto
"importante dal punto di vista sia economico, vista la presenza sul territorio di aziende fra le più antiche in Italia, che di sviluppo regionale."
"Sono tre gli elementi che caratterizzano l'evento - ha ricordato l'assessore provinciale all'agricoltura, Roberto Bettini - la qualità del prodotto, la promozione del territorio e i visitatori che portano turismo."
Spazio, infine, a iniziative collaterali (il 7) come la mostra fotografica "Foligno vecchia" e l'annullo postale dedicato all'evento.
Corriere dell'Umbria Sabato 1° Dicembre 2012

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