venerdì 30 agosto 2013

La cavalcata di Satriano fa tappa a Valtopina

Anche quest'anno i cavalieri di Satriano faranno tappa a Valtopina. La manifestazione, che ogni anno raccoglie un centinaio di cavalieri, domani e domenica rievocherà ancora una volta l'ultimo viaggio di San Francesco, che nel 1226 da Nocera Umbra tornava nella natia Assisi, dove sarebbe morto poco dopo.
Quest'anno, per la sua trentaquattresima edizione, la Cavalcata modifica il suo percorso per aderire alla ottava giornata per la custodia del creato della Cei, ma non perde la tappa valtopinese.
Qui i cavalieri arriveranno domani per un breve momento conviviale, prima di ripartire alla volta di Nocera.
A salutarli, d saranno il sindaco Danilo Cosimetti e le autorità, che consegneranno ai cavalieri un simbolico messaggio di vicinanza da porta re negli altri comuni. Per il territorio di Valtopina, la manifestazione continua a rappresentare, infatti, un importante legame con gli altri comuni attraversati: Assisi, Spello e Nocera Umbra. Proprio con loro, il Comune di Valtopina sta mettendo in piedi un progetto (legato al Puc 3) per approntare un piano di marketing unitario.
"La Cavalcata di Satriano - spiega il sindaco di Valtopina, Danilo Cosimetti - non è soltanto un significativo momento di rievocazione storica e religiosa, ma rappresenta anche un affascinante messo di promozione del territorio dal punto ambientale e turistico, già molto apprezzato dai numerosi partecipanti. Grazie alla passeggiata a cavallo, infatti, i cavalieri scoprono il parco del Subasio e possono apprezzare la bellezza dell'ambiente naturale, quest'anno già sottolineata dalla giornata del creato che si svolge ad Assisi. Anche questo anno, dunque, la nostra città accoglierà con grande affetto i cavalieri."

Corriere dell'Umbria Venerdì 30 Agosto 2013

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