giovedì 20 novembre 2008

La Residenza comunitaria di Bevagna

La struttura sarà inaugurata domenica pomeriggio alle ore 16
"Siamo oltremodo orgogliosi di poter riconsegnare alla città e al comprensorio un luogo di così grande rilevanza sociale capace di rispondere con la massima qualità e professionalità alle esigenze di tante famiglie."
Con queste parole il sindaco di Bevagna, Enrico Bastioli, ha aperto la conferenza stampa che si è svolta ieri mattina nella sala Consiliare per la presentazione della Casa di riposo appena restaurata e che prende il nome di "Residenza comunitaria" al fine di evidenziarne la familiarità, l'aspetto unitario e di legame con l'intera città che la caratterizzeranno.
L'inaugurazione si svolgerà domenica pomeriggio alle 16 alla presenza di importanti cariche del mondo politico e sanitario tra le quali lo stesso direttore generale della Asl3 Gigliola Rosignoli.
"Un appuntamento di grande importanza per l'intera comunità - ha dichiarato il sindaco - dopo tanti anni di impegno dell'amministrazione e della Asl (che ringraziamo per la piena e costante collaborazione) può finalmente riaprire le porte questa Residenza comunitaria."
Fu chiusa il 15 aprile 2004, quando i 13 ospiti che vi alloggiavano furono trasferiti presso l'attuale Casa Serena (ex Onpi).
In questi anni è stata ristrutturata, resa accogliente sotto tutti i punti di vista e rispondente alle esigenze degli ospiti che vi andranno ad abitare: cucina e preparazione dei pasti indipendenti, cinque addetti (quelli che c'erano un tempo) sempre presenti e controllo notturno.
"Si è trattato di un'opera di grandi dimensioni da un punto di vista economico anche perché abbiamo voluto realizzare tutto quello che poteva essere importante per le necessità degli ospiti - ha sottolineato il sindaco Bastioli - i fondi regionali per la riqualificazione dell'intera struttura sono stati 671 mila euro, mentre i soldi del bilancio comunale sono stati 20 mila euro per la piazza e 21 mila euro per l'arredo.
Da ringraziare le Fornaci Briziarelli per i mattoni utilizzati per la pavimentazione della piazzetta adiacente l'entrata."
Un lavoro corale e di grande soddisfazione.
"Una realtà che mancava nella città di Bevagna - ha precisato l'assessore Orlando Tardini anche lui presente alla conferenza stampa - in totale rientreranno 15 ospiti autosufficienti e 5 disabili.
Per il momento possiamo contare sulla collaborazione della Asl, ma già dall'inizio del nuovo anno riteniamo di diventare completamente indipendenti nella gestione."
Precisamente, 11 ospiti autosufficienti (tra cui un centenario) rientreranno il primo dicembre, mentre i 5 disabili entreranno nella Residenza a partire dalla primavera prossima, dopo che sarà stato liberato il piano terra dal centro di salute che vi è ospitato attualmente.
"Va riconosciuto all'amministrazione che ha saputo portare avanti una scelta coraggiosa e di qualità - ha concluso la dottoressa Marilina Giulianelli, responsabile del Centro di salute - la Residenza riprende vita nel centro storico, in mezzo alla comunità come una grande famiglia".

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