mercoledì 22 maggio 2013

Su il sipario di Young Jazz 2013

Per l'avvio della nona edizione lo Young Jazz Festival incontrerà l'arte prima ancora della musica di "nuova generazione" e delle "nuove generazioni". Attraverso la mostra
"It's ajungle in here - Opere grafiche militanti e oltre"
si inaugura infatti oggi la manifestazione folignate, con la presentazione delle opere dell'artista Andrea Pinchi che prendono spunto da un album del gruppo jazz americano Medesky Martin &Woood.
La mostra, curata da Francesca Briganti, è ospitata all'interno del meraviglioso palazzo Candiotti (primo piano) in largo Frezzi, sede dell'Ente Giostra Quintana. Dopo l'inaugurazione, prevista per le ore 17.30, la mostra sarà visitabile sempre ad ingresso gratuito fino al 26 maggio (giorno conclusivo del festival) dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 22. Oltre che con l'arte di Pinchi, la prima giornata del festival si potrà trascorrere anche in compagnia della sezione "Jazz Community", con l'incontro tra musica, teatro e disabilità mentale grazie allo spettacolo Giezzisti.2 (Auditorium San Domenico, ore 21). Chi li ha visti lo scorso anno, sa chi sono i "Giezzisti" con la "g" e con la "i". Con "Giezzisti.2" anche quest'anno Young Jazz rinnova l'ospitalità al "Laboratorio teatral sperimentale Liberty"curato da "La società dello spettacolo", promosso dall'associazione "Liberi di essere" in collaborazione con i Centri di salute mentale della Usl Umbria 2 e realizzato inoltre con il sostegno della Cassa di Risparmio di Foligno e della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Corriere dell'Umbria Mercoledì 22 Maggio 2013

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