martedì 23 novembre 2010

Bevagna: dove la raccolta differenziata funziona

La raccolta differenziata, a Bevagna, funziona a meraviglia. Lo hanno spiegato il sindaco, Enrico Bastioli e la dott.ssa Mimma Cedroni della Vus, con il conforto dei numeri e delle tabelle sinottiche.
"i dati di ottobre 2010- hanno precisato Bastioli e la Cedroni – sono strepitosi. Essa ha raggiunto il 65,39 per cento con punte intorno al 70 per cento in alcune località."

Tempo indietro si è partiti con il progetto "Poker" che ha interessato, fino ad ora, 564 famiglie che equivalgono a 1.411 abitanti serviti. Il prossimo lunedì 29 novembre, alle ore 21, nella sala parrocchiale di Cantalupo, l'amministrazione comunale e la Vus, illustreranno ai cittadini il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Alle famiglie, in comodato gratuito, saranno presto consegnati un contenitore per carta e cartone, un contenitore per la plastica, un contenitore per i rifiuti indifferenziati ed un composter dove mettere gli scarti organici e le potature. La differenziata è il modo migliore per preservare e mantenere le risorse naturali a vantaggio delle generazioni future. Riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti contribuisce a conservare la biodiversità. Ogni azione umana , anche la più "leggera", provoca inquinamento.

Leggere un giornale o bere una bibita non sarebbe nulla se non considerassimo che, ogni giorno, vengono stampate miliardi di pagine, costruite milioni di bottiglie di plastica e assemblati un numero infinito di oggetti per le abitazioni civili e per le industrie. E questo significa alberi abbattuti, litri di petrolio consumati e una quantità immensa di chili di Co2 immessi nell'atmosfera. Tanto per fare un esempio, nel mondo occidentale ogni essere umano consuma circa 30 chili di plastica ogni anno. Se questa plastica fosse del tutto riciclata in un comune di 100.000 abitanti si risparmierebbero 10.000 tonnellate di petrolio e di carbone. Bevagna è un piccolo comune con una grande passione per l'ambiente. In Umbria un cittadino normale, nell'arco di dodici mesi, produce 600 chili di rifiuti. Nella Città delle Gaite lo stesso cittadino si ferma a 500 chili. Il piano regionale, sulla scorta delle indicazioni che vengono dal governo centrale, ha stabilito che entro il 31 dicembre 2012 la raccolta differenziata dovrà raggiungere la quota del 75 per cento. Di questo passo, a Bevagna, il traguardo potrà essere raggiunto in anticipo.


Martedì 23 Novembre 2010

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