mercoledì 13 agosto 2008

Strutture moderne per l’Istituto tecnico industriale e per geometri “Leonardo da Vinci“

Lavori in corso all’Istituto tecnico industriale e per geometri “Leonardo da Vinci“.
Il 2010 sarà l’anno conclusivo di un lungo percorso di ristrutturazione, ampliamento e razionalizzazione degli spazi entro cui si svolgono le attività didattiche e di laboratorio voluto dalla Provincia di Perugia.
Fra non molto verrà concluso ed inaugurato un nuovo edificio (realizzato dove un tempo si trovavano le officine di più recente edificazione) di grandi dimensioni e strutturato per accogliere i laboratori dei vari percorsi formativi ed anche alcune aule.
Subito dopo, si partirà con i lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell’edificio che si affaccia lungo viale Marconi, dove si trova l’entrata principale.
Riorganizzazione anche per le due storiche officine appena dietro all’edificio principale: l’officina più antica accoglierà una caffetteria e il museo storico della scuola con immagini e antichi documenti; l’edificio più moderno accoglierà aule per gli alunni e laboratori per studenti universitari (laboratorio strade-ferrovie-aeroporti già attivo da tempo per questa finalità).
Su questo stesso edificio verranno posizionati (entro pochi mesi) dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica e, per la città, si tratta di uno dei primi importanti passi in avanti verso un utilizzo consapevole e mirato delle energie e un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’ambiente.
A tutto questo si aggiunge anche la ristrutturazione della palestra della scuola, la sistemazione dell’archivio storico, la catalogazione digitalizzata dei 1400 volumi storici, andando così a completare la razionalizzazione dell’area di circa 10mila metri quadrati entro cui si sviluppa l’Istituto.
“Nel giro di due anni, la nostra scuola sarà completamente rinnovata e capace di offrire ai giovani degli edifici moderni oltre che le tecnologie all’avanguardia per cui siamo rinomati e una didattica mirata alla preparazione professionale della persona e all’inserimento nel mondo del lavoro - dichiara il dirigente scolastico Maurizio Renzini - abbiamo 650 iscritti alla nostra scuola e per il nuovo anno non abbiamo riscontrato diminuzioni nelle iscrizioni. D’altronde, i nostri punti di forza sono la preparazione dello studente ad un immediato inserimento nel mondo del lavoro o all'avvio della carriera universitaria su solide basi; rapporti stretti e fruttuosi con la realtà produttiva del territorio; coinvolgimento di importanti realtà imprenditoriali“.
La formazione si dirama lungo cinque filoni: un unico quinquennio per geometri, oppure un biennio comune a cui segue il triennio di specializzazione con possibilità di scelta fra meccanica, elettrotecnica e automazione, elettronica e telecomunicazioni, informatica.
Il tutto arricchito da esperienze legate all’alternanza scuola-lavoro e a percorsi formativi specifici.
“Ad esempio, durante l'anno scolastico gli alunni del quinto anno svolgono corsi aziendali presso la Isa e la Umbra Cuscinetti con immediata possibilità di inserimento in queste aziende una volta diplomati - precisa l’ingegner Antonio Azzarelli - i ragazzi del quarto svolgono attività di stage presso le aziende del territorio e molte delle attività svolte in classe sono mirate alla realizzazione pratica di ciò che si studia. Ad esempio, i ragazzi del corso di studi in elettrotecnica hanno progettato e realizzato dei pannelli fotovoltaici poi presentati ad un convegno a palazzo Trinci nel gennaio scorso“.
Anche a Meccanica è partito un progetto di cultura meccanico-aeronautica in collaborazione con l'Oma Spa e la Umbra Cuscinetti, mentre nel corso di studi in informatica si formano web-designer, vi sono poi i corsi di specializzazione per geometri (in accordo con il Collegio dei geometri) e la robotica e il progetto
“Reti per lo scambio dati e standards di comunicazione industriali“ per il corso di elettronica. “Le richieste di lavoro da parte del mondo imprenditoriale sono quotidiane - conclude Renzini - d’altronde, il valore aggiunto del saper fare oltre alla conoscenza teorica permette ai ragazzi che si iscrivono da noi di avere la certezza di un posto di lavoro anche appena diplomati“
Maura Donatidal Corriere dell'Umbria

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