domenica 26 luglio 2009

La Fuga del Bove a Montefalco

La Fuga del Bove di Montefalco, in agosto, una manifestazione incruenta ricorda una festa popolare del Rinascimento. Come narrano le cronache cittadine, in epoca rinascimentale, la Fuga del Bove consisteva in un crudele gioco: nel periodo natalizio, un grosso bue veniva costretto ad attraversare le vie della città di Montefalco e, stretto con una robusta corda, subiva angherie e provocazioni.
Inutilmente la poderosa bestia cercava di scaricare la propria rabbia finché, stremata, cedeva ai cani ringhiosi che la finivano. Le carni del bove venivano poi divise tra gli abitanti che le avrebbero mangiate il giorno di Natale. Nella rievocazione di oggi, naturalmente, non resta nulla della crudeltà e della violenza di un tempo.


La festa, che coinvolge l'intera cittadina, trova il momento culminante nel solenne corteo storico cui partecipano, nei tradizionali costumi rinascimentali, oltre quattrocento figuranti.
Davvero entusiasmante è la Gara della Balestra: i partecipanti di ogni quartiere uniscono concentrazione e abilità per portare la propria parte alla vittoria. La sera - tra musiche, spettacoli e balli - nelle tipiche taverne vengono proposti piatti tradizionali conditi con il profumato olio locale e accompagnati dall'ottimo vino prodotto nella zona.

Nessun commento:

Posta un commento