lunedì 24 agosto 2009

Il Superbo vince la corsa dei tori a Montefalco

A Montefalco la corsa dei tori l'ha vinta Superbo, il bove del quartiere di San Bartolomeo che è stato il più veloce ed anche il più preciso.
Il "Falco d'oro" invece è andato al quartiere di san Fortunato che ha ottenuto 13 punti nella somma delle gare, mentre san Francesco 11, sant'Agostino 9 e solo 8 san Bartolomeo.
I ragazzi di san Fortunato hanno tirato le ore piccole, festeggiando con il priore Leonardo Orsini la vittoria che attendevano da diversi anni, stappando bottiglie di spumante, ballando al ritmo della musica da discoteca che ha tenuto sveglia la città fino all'alba e allestendo pure un piccolo spettacolo di fuochi pirotecnici.
Era già tutto preparato, perché i contradaioli di san Fortunato avevano capito che avrebbero potuto conquistare il falco d'oro quando gli atleti gialli hanno fatto l'en plein sulla balestra e sulla staffetta.
La gara dei tamburini invece è stata appannaggio di San Bartolomeo, mentre la palma dei migliori sbandieratori è andata a san Francesco.
Festa grande anche a san Bartolomeo per onorare il palio di Neil Moore. I giostratori Andrea Antonini, Michel Ceccaroni, Davis Fortini, Riccardo Lezi, Daniele Scacaroni e Michele Micanti sono stati davvero bravi.
Nella prima tornata lungo il percorso di 210 metri, accidentato da un leggero dosso e da una curva a 360 gradi hanno sbaragliato Morfeo, il toro di san Fortunato, di 4 quintali e 75 chili ma pigro e qualche volta pure incorreggibile. Nella finalissima invece Superbo (4 quintali e 55) ha surclassato Folletto di san Francesco, il toro più vigoroso della gara con i suoi 4 quintali e 79 chili.
Il più irrequieto è apparso il toro di sant'Agostino, Soldatino, il quale ha fatto diverse bizze e a nulla è valsa la pazienza e l'esperienza dei suoi giostratori.
L'animale pesa 4 quintali e 31 e, nella semifinale, ha trascinato a bordo pista i giostratori, due quali hanno perso l'equilibrio e sono caduti.
di Gilberto Scalabrini
Il Messaggero Lunedì 24 Agosto 2009

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