5 dicembre-6 gennaio
Complesso di Sant'Agostino, via Mameli
Orario: tutti i giorni ore 15-20; festivi e prefestivi 10-13/15-20.
La mostra è curata da Angela Celesti, docente di Presepistica all'Università 50Πù di Roma e organizzata dall'Associazione Onlus Vivere la Speranza con il patrocinio del Comune di Montefalco. La seconda edizione dell'iniziativa mette in mostra Natività, presepi e statue create artigianalmente e provenienti da diverse regioni italiane: Lazio, Campania, Basilicata, Marche, Liguria, Umbria, Sicilia, Puglia e persino dalla Repubblica di San Marino. Pur nella diversità delle opere, tutte di alta qualità e valore artistico, a far da padrone è quest'anno la tradizione del presepe napoletano, con opere dei maestri Giuseppe Ferrigno e Tiziana D'Auria e grazie anche alla collaborazione dell'associazione Amici del Presepe di Napoli, presieduta dal professor Umberto Grillo. L'intenzione della curatrice è quella di dare risalto al valore storico e culturale del presepe, con un piccolo laboratorio che mostra i passaggi della creazione di un piccolo presepe in stile napoletano e con una sezione con video e pubblicazioni sull'argomento.
Non va dimenticato, però, che la manifestazione nasce per sostenere gli scopi della Onlus Vivere la Speranza, che opera per raccogliere fondi a sostegno della ricerca medica nel campo delle forme rare di tumori, nonché per raggiungere e coinvolgere un vasto pubblico ed informarlo sulle caratteristiche della malattia e sugli ultimi traguardi raggiunti dalla ricerca.
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