Il tema proposto per questa esposizione è una costante della sua ricerca sul corpo e sull'anima ma che rappresenta solo una parte del suo linguaggio stilistico e concettuale. Ilaria è nota al pubblico anche per l'utilizzo di tecniche artigianali che compongono grandi tele polimateriche nella serie dedicata alla "Cicatrici", dove il corpo è indagato attraverso l'antica arte del ricamo. In questa serie di soggetti dormienti, risalenti al 2003, Ilaria utilizza la fotografia con un occhio grandangolare e la pittura che fissa su tavole di grandi dimensioni o box di pochi centimetri, spiando il corpo che dorme in una costante ricerca sull'effetto fisico ed estetico che il sonno produce su di esso
Corriere dell'Umbria Mercoledì 2 Giugno 2010
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