La Polizia Provinciale e Arpa hanno sequestrato un impianto per il recupero di rifiuti pericolosi costituiti da apparecchiature fuori uso, contenenti cloro fluorocarburi, ubicato nella zona industriale nord di Gualdo Tadino. Il sequestro è stato effettuato poiché l'impianto, oltre a non avere ancora ottenuto l'agibilità e le elementari certificazioni di sicurezza, era privo di autorizzazione a svolgere l'attività di recupero (la cui domanda era stata solo recentemente inoltrata alla Provincia di Perugia).
Il controllo e il successivo sequestro sono scattati a seguito dell'accertamento di una sospetta movimentazione nell'impianto di apparecchiature fuori uso. All'interno dell'impianto è stato rinvenuto un ingente quantitativo di apparecchiature di cui una parte ancora da rottamare e una parte parzialmente rottamata, oltre ad alcuni cumuli di materie prime secondarie derivanti dall'attività di recupero già avviata. Le indagini della Polizia Provinciale e dell'ARPA proseguono allo scopo di approfondire la natura dei fatti e individuare i soggetti responsabili. Del caso è stata immediatamente informata l'Autorità Giudiziaria per i provvedimenti di competenza.
Oi10422.GC
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