giovedì 25 settembre 2008

Porta San Benedetto di Gualdo Tadino

Termina con la porta vincitrice del Palio 2007, Porta San Benedetto, il nostro viaggio nel mondo dei portaioli in vista del via ufficiale ai Giochi de le Porte che sarà dato domani sera alle 18.
Il Palio di Nedo Frillici farà bella mostra di sè nel corteo storico gialloblù simbolo della vittoria dello scorso anno.
Vittoria gustata e quasi inattesa, arrivata con un crescendo rossiniano di due vittorie nel tiro con l'arco e nella corsa a pelo, che hanno fatto da preludio a quella decisiva nello spareggio a tre che ha visto San Benedetto precedere San Martino e San Donato.
Quest'anno si ripresenta agguerrita protagonista in piazza grande, pronta a sfidare le Porte avversari puntando forte, magari attraverso le conferme degli scorsi anni, mostrando competitività in tutti i settori.
Quindi per i priori Paolo Campioni e Monia Mattiacci, al loro secondo anno, riparte la sfida dopo aver ricreato la basi per una preparazione curata nei minimi particolari, mirata esclusivamente alla vittoria del Palio della 31° edizione dei Giochi de le Porte.
Le prove hanno dato queste indicazioni - anche se Apollo somaro protagonista lo scorso anno è rimasto "nascosto" dopo le due vittorie dello scorso anno - vedremo cosa succederà in piazza domenica prossima.
Porta San Benedetto (torre gialla in campo blu) è la Porta più popolosa e raccoglie nel suo territorio la parte più estesa della Città con i castelli di Caprara, Torre dei Belli, Crocicchio, San Pellegrino, Piagge, Poggio Sant'Ercolano, Pieve di Compresseto e Badia.
Il suo nome deriva dall'abbazia di San Benedetto Vecchio che sorgeva nella piana di Gualdo, dove oggi si apre la Porta, più conosciuta a Gualdo come Porta di Sotto.
La sua taverna è situata in Via Soprammuro, sede storica dei gialloblù. Anche quest'anno è il regno di Lucio Angeletti, che dopo aver ricoperto i ruoli di Luogotente-Priore-Gonfaloniere, torna nella taverna affiancato da una valentissima squadra di collaboratori.
La bontà dei suoi piatti è testimoniata anche dalle vittoria nel Convivio epulonis. Ha vinto i Palii degli anni 1994, 1996, 1999, 2001, 2007. Sono stati suoi priori oltre Paolo Campioni, Fausto Paciotti, Lucio Angeletti, , Giancarlo Franchi Massimiliano Rondelli, Sante Lispi.
Agli albori dei Giochi de le Porte il corteo storico di Porta San Benedetto è stato un fiore all'occhiello della manifestazione e ancor oggi la sfilata gialloblù è all'altezza delle altre porte.
Una tradizione che ha consentito di creare un patrimonio di oltre cinquecento costumi d'epoca. Top secret nel concreto la sfilata, intorno alla quale stanno lavorando da giorni e giorni un gruppo di portaioli responsabile del corteo storico per sorprendere tutti ancora una volta.
Si conosce il tema del corteo
"la festa rinascimentale in occasione del passaggio di Isabella d'Este a Gualdo."
Uno sforzo immane che ha visto la sartoria impegnata per quasi tutto l'anno. Così come sono stati impegnati i tanti Un lavoro a cui va tutto il plauso della Porta San Benedetto.
E come le altre Porte tutti con lo sguardo teso e il cuore palpitante a quel Palio di San Michele arcangelo per riportarlo in casa gialloblù anche quest'anno.

dal Corriere dell'Umbria Giovedì 25 Settembre 2008

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