Stiamo parlando di Sterpete che andiamo a conoscere meglio attraverso le parole del parroco Leonardo De Mola, giornalista ed economo dell'Abbazia di Sassovivo.
Insieme al parroco di Borroni (Fratel Gabriele), fa parte dei Piccoli Fratelli di Jesus Caritas e abita presso l'Abbazia di Sassovivo.
A loro sono state affidate le due parrocchie (adiacenti) di Sterpete e Borroni e, grazie a loro, fra le due piccole e vicine comunità è nato un rapporto di arricchimento e sostegno reciproco.
Nessuna competizione ma, al contrario, una crescita parallela e la condivisione di obiettivi pur nella diversità.
a differenza di Borroni, la piccola frazione di Sterpete
"non ha conosciuto un eguale sviluppo edilizio - ha spiegato il parroco Leonardo De Mola - la crescita contenuta ha permesso la permanenza di un quartiere residenziale dove i nuclei familiari sono inamovibili e nessuno è anonimo.In questo senso, molto è stato fatto dalla stessa comunità parrocchiale - ha precisato Fratel Leonardo, parroco di Sterpete dal '94 -
La conoscenza dell'altro e l'aiuto reciproco hanno favorito un clima di unione e solidarietà."
"già a partire dal terremoto del '97 ci siamo attivati per mantenere saldi i rapporti fra le persone": prima l'autobus per portare la gente presso la chiesa di Casevecchie, poi la realizzazione (a tempo di record) di una struttura prefabbricata come luogo religioso e ancora oggi indispensabile sia per le attività della parrocchia che quelle delle famiglie.
Secondo le indicazioni di Fratel Leonardo, Sterpete (1.700 abitanti) si presenta come una comunità integrata e unita dove ogni anno si svolgono in media circa 30 battesimi, 10 o 15 cresime e altrettante comunioni.
Un forte legame con le attività ricreative e giovanili di Borroni, una positiva longevità e "pochi morti" anche grazie ad un alto livello qualitativo della vita.
"é per questo che se, alle realtà residenziali a misura d'uomo e alle piccole aziende agricole da custodire e incoraggiare, vi si affiancassero uno sviluppo edilizio del tutto diverso e delle strutture a forte impatto ambientale, il rischio sarebbe quello di abbassare notevolmente il livello qualitativo della vita e rovinare in un batter d'occhio ciò che è stato costruito negli anni."Con queste parole Fratel Leonardo ci ha manifestato la sua disapprovazione agli sviluppi che hanno riguardato la realizzazione della Variante sud per la quale sono in corso anche delle contestazioni, tanto che si è formato un comitato che ha anche presentato un esposto alla Corte dei conti.
"Sicuramente Sterpete è destinata ad integrarsi con tutta la periferia - ha concluso - mantenendo però le caratteristiche di 'paese' dove la gente è semplice, laboriosa e unita.e come in tutti i paesi che si rispettino il parroco è il punto di riferimento per tutti
Molte frazioni, a causa di un forte sviluppo edilizio hanno perso la connotazione di 'paese', Sterpete invece mantiene ancora questa identità"
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