"quali iniziative intenda adottare affinché Trenitalia elabori un piano d'impresa che utilizzi al meglio le Officine manutenzione ciclica di Foligno (ex Officine grandi riparazioni) per non disperdere un patrimonio che rappresenta ancora oggi – sottolinea il consigliere – un polo di qualità e professionalità industriale e socio-economico, oltre ad esprimere l'identità e la storia di una città e di una regione intera."
"Fino a poco tempo fa – spiega Sebastiani – le Ogr di Foligno svolgevano attività di riparazione delle locomotive tradizionali e di nuova generazione, mentre oggi per scelta effettuata con il Piano industriale si occupano soltanto di riparazione dei componenti elettronici, elettrici e meccanici che vengono installati nelle locomotive direttamente presso i depositi nazionali di Trenitalia. Il personale, inoltre, è calato da 1.400 unità alle 500 attuali, mentre il 31 dicembre prossimo altri 50 lavoratori saranno collocati a riposo. Si tratta – aggiunge – di un personale operativo altamente specializzato, che opera in una struttura di grande qualità con tutte le attrezzature necessarie e 35mila metri quadrati di locali a disposizione. Perciò è necessario un piano d'impresa che possa utilizzare al meglio le Officine di Foligno – conclude Sebastiani – per non disperdere il patrimonio di professionalità acquisito, oltre che un polo industriale che esprime identità e storia della città e di tutta la regione."
Acs Red//
Regione Umbria Lunedì 19 Ottobre 2009
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