Giovani si, ma con le spalle sempre più larghe. Per il giro di boa delle dieci edizioni i ragazzi di Young Jazz si regalano un cartellone d'alto livello.
La manifestazione diretta da Giovanni Guidi, che per il sesto anno consecutivo godrà del sostegno di Umbria Jazz (alla presentazione di ieri era presente anche Carlo Pagnotta), tra il 17 e il 25 maggio porterà a Foligno grandi nomi in grado di spaziare su terreni molteplici, confermando una volta di più la sua identità coraggiosa e sperimentale.
Ci sarà il nuovo quartetto di Enrico Rava (giovedì 22), ci sarà il duo Guidi Petrella (sabato 24), d sarà un mostro della canzone d'autore italiana come Bobo Rondelli (infoio} col suo Orchestrino (venerdì 23).
Ci sarà una musicista dal talento cristallino come Carla Bozulich (giovedì 22, sul tardi), quarantanovenne newyorkese che negli ultimi tempi siamo stati abituati a conoscere sotto il nome di Evangelista.
E poi il Sao Paulo Underground insieme al trio Mazurek/Granado/Takare, il Jakob Bro Trio, Eivind Opsvik, Hobby Horse, Dinamità Jazz Folklore, Cristiano Arcelli, e ancora tutta una serie di piccole e grandi glorie locali, dalle percussioni dei Te- traktis alle suggestioni roots di Blue Dean Carcione e Top Hat Sisters.
La ribalta principale sarà quella dell'Auditorium San Domenico, ma si suonerà anche in piazza, all'ex cinema Vittoria e nei locali.
E in realtà la festa comincerà già venerdì 16, quando Young Jazz omaggerà il Giro d'Italia, che proprio quel giorno farà tappa a Foligno, con un concerto del Manuel Magrini Trio tra Palazzo Trinci e Piazza della Repubblica.
Dieci giorni a tutta birra, cui seguirà, praticamente a ruota, la formidabile anteprima di Dancity 2014 con Flying Lotus, che il 30 maggio riempirà Piazza del Duomo.
La primavera folignate, come ormai d'abitudine, ci riserverà grandi cose.
Corriere dell'Umbria Mercoledì 9 Aprile 2014
Nessun commento:
Posta un commento