giovedì 27 novembre 2008

I cassonetti scompariranno dal centro storico?

La Vus ha messo a punto un progetto che riguarda alcune piazze del centro storico
Un progetto da circa 600 mila euro per la raccolta differenziata nel centro storico. Così, l'azienda Vus ha programmato la riqualificazione di tutto il sistema di raccolta dei rifiuti all'interno delle mura urbiche, inserendo l'intero progetto nel Puc2, il Piano urbano complesso di seconda generazione finalizzato al miglioramento e sviluppo di importanti realtà cittadine.
Una svolta decisiva verso un progressivo e strategico miglioramento della differenziazione e diminuzione dell'impatto ambientale.
Con evidenti sviluppi anche in termini di minore impatto visivo. Precisamente, il progetto prevede che l'intera cifra di 600 mila euro venga sfruttata per metà (300 mila euro) per un efficiente sistema di raccolta con cassonetti a scomparsa, per l'altro 50% (i restanti 300 mila euro) per un sistema di raccolta porta a porta.
"Rientrando nel Puc2 - spiega il presidente della Vus Piergiorgio Carigi - per il progetto in questione è previsto un cofinanziamento di 200 mila euro, mentre i restanti 400 mila euro verranno stanziati da noi.
Ovviamente, però, si tratta di un progetto talmente importante per la città che, anche se non venisse cofinanziato attraverso il Puc2, cercheremo in ogni caso di realizzarlo."
Ma entrando nello specifico del progetto, il presidente Carigi ci ha rivelato che in merito ai cassonetti a scomparsa sono già state definite le aree interessate:
"si tratta delle principali piazze del centro storico in cui verranno inseriti appositi cassonetti a scomparsa (azzerando l'impatto visivo) e le postazioni sono state individuate calcolando che devono trovarsi ad una distanza massima di 250 metri da ogni abitazione."
Per quanto riguarda, invece, la raccolta porta a porta, verranno stabiliti degli orari ben precisi durante i quali si potranno lasciare fuori di casa i sacchetti differenziati della spazzatura:
"saranno poi gli appositi addetti a ritirarli."
E per chi non rispetta gli orari verranno previste delle multe:
"vedremo di organizzarci con i vigili urbani e con i nostri addetti, le guardie ecologiche."
D'altronde, chi non può lasciare i sacchetti della spazzatura fuori di casa entro gli orari previsti può tranquillamente e in ogni momento portarli nei cassonetti a scomparsa presenti nelle varie piazze del centro.
"Per quanto riguarda la tempistica possiamo dire che nel 2009 ci impegneremo per concludere il progetto che riguarda la periferia (il sistema Tris e Poker) - ha concluso Carigi - intanto, però, avvieremo il progetto per il centro storico che in ogni caso impiegherà un anno per entrare a regime."
Insomma, il centro storico avrà il suo nuovo sistema di raccolta differenziata nel 2010 Maura Donati

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