I sistemi "tris" e "poker" hanno dato i primi frutti. Non siamo ancora ai parametri richiesti dalla Comunità europea, ma i dati sulla raccolta differenziata nei comuni in cui opera la Vus sono incoraggianti.
Dal 20 per cento di un paio di anni fa, la media del 2008 parla di un 25,8 per cento. Un aumento sostanziale di oltre cinque punti. L'ultimo mese analizzato, dicembre 2008, ha addirittura toccato il 30 per cento a fronte del 23 certificato nello stesso mese del 2007.
É da qui che la Valle Umbra Servizi riparte. Gli obiettivi li ha ribaditi il presidente Piergiorgio Carigi ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa: "Nel 2009 vogliamo che la raccolta differenziata arrivi al 40 per cento, nel 2010 puntiamo invece al 50 con l'interessamento contemporaneo del centro storico di Foligno".
Il nuovo trand viene giustificato dall'aumento degli investimenti e delle risorse provenienti dalla Regione, previste anche per i prossimi anni, come ha poi ribadito l'assessore regionale all'ambiente Lamberto Bottini.
Altra buona notizia: nei prossimi mesi la Vus bandirà un concorso per l'assunzione di 15/20 nuovi dipendenti addetti alla raccolta differenziata tra i 12 comuni gestiti.
Tra gli investimenti da segnalare il recente acquisto di tredici nuovi mezzi, tra cui tre veicoli ad alta tecnologia che dispongono di una gru comandata dall'autista tramite un joystick.
In pratica l'operatore non deve uscire dal camioncino per prelevare i rifiuti, ne guadagnano tempi e costi sul lavoro.
Come hanno contribuito nel 2008 le diverse forme della raccolta differenziata per arrivare a quota 26 per cento sul totale dei rifiuti? i cassonetto stradali e i "porta a porta" rappresentano il 14 per cento (sul 26 totale), le stazioni ecologiche il 3.8, i recuperatori il 5.7 e i composter l'1.6.
Numeri che chiariscono l'incisività dei sistemi "tris" e "poker". Rispetto ai materiali "differenziati" l'aumento delle apparecchiature elettroniche è del 173 per cento, il compost domestico segna un + 105, la plastica + 46, la carta +31 ed il vetro + 18 per cento.
A Foligno su 1029 famiglie contattate per il "poker" solo 20 hanno rifiutato. Per il 2009 il completamento dei "tris" è previsto per 24 mila famiglie. Di queste almeno 6 mila sono residenti a Foligno. Si aspetta nel frattempo l'adesione dei comuni della Valnerina, che ancora oggi non aderiscono al progetto Vus per la differenziata: "Crediamo che sia un aspetto penalizzante per loro stessi - ha ribadito Carigi - una scelta negativa anche per la valorizzazione dell'aspetto turistico di un'area importante come la Valnerina".
Rispetto all'Iva sulla Tia e alle critiche mosse da parte di Forza Italia pochi giorni fa, i vertici della Vus rispondono di non avere alternative diverse: "Prima di tutto Forza Italia deve capire che l'Iva non la riscuotiamo certo noi.
In realtà non facciamo altro che applicare le normative vigenti, altrimenti saremo sanzionabili. É ovvio che anche a noi interessa un chiarimento sulla vicenda"
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