venerdì 4 giugno 2010

Lucifeste: Palazzo Trinci ospita le lucerne di Ceccobelli

Lucifeste "Non semplici e nostalgici oggetti d'uso ma spiriti vispi" (Ceccobelli)
Le sculture luminose di Bruno Ceccobelli - l'artista umbro autore, per la Fondazione Lungarotti, di magiche lucerne a olio – approdano a Foligno, nelle sale del quattrocentesco Palazzo Trinci. Dopo essere state esposte a Perugia alla Rocca Paolina e a Torgiano al Museo dell'Olivo e dell'Olio le "Lucifeste" di Ceccobelli saranno presentate a Foligno dal 10 al 27 giugno, in corrispondenza della Giostra della Quintana, nel Museo di Palazzo Trinci, tra gli affreschi di Gentile da Fabriano e Ottaviano Nelli. L'inaugurazione è in programma giovedì 10 alle 18 con letture da Le mille e una notte interpretate da Claudio Carini con accompagnamento musicale
Corriere dell'Umbria Venerdì 4 Giugno 2010

Le sculture luminose di Bruno Ceccobelli - l'artista umbro autore, per la Fondazione Lungarotti, di magiche lucerne a olio - approdano a Foligno, nelle sale del quattrocentesco Palazzo Trinci. Dopo essere state esposte a Perugia alla Rocca Paolina e a Torgiano al Museo dell'Olivo e dell'Olio le "Lucifeste" di Ceccobelli saranno presentate a Foligno dal 10 al 27 giugno, in corrispondenza della Giostra della Quintana, in una cornice d'eccezione come il Museo di Palazzo Trinci, tra gli affreschi di Gentile da Fabriano e Ottaviano Nelli.

Organizzata in collaborazione da Fondazione Lungarotti e Comune di Foligno e con il sostegno della Cassa di Risparmio di Foligno, la mostra offre una nuova, immaginifica interpretazione del concetto di lucerna a olio, suggestiva magia pratica che si perde nella notte dei tempi... Venate da un afflato mistico, avvolte in un alone di mistero, le opere di Bruno Ceccobelli catturano per intensità e forza espressiva, appassionano, avvincono, fanno riflettere.
È lo stesso Ceccobelli, classe 1952 e un lungo curriculum di incontri, opere e mostre e internazionali alle spalle, a spiegarne le linee concettuali: "Con la maiolica e la porcellana prendono struttura sculture, vasi, piatti, mattoni, tegole, ma anche freni delle Ferrari, vestigia di protezione per il missile Shuttle e i giapponesi ci fabbricano coltelli affilatissimi. Oggi foggio delle lucerne e in questi manufatti d'uso, inattuali ma leggendari, ritrovo gesti estetici istintivi e antichi, semplici ed essenziali.

Ed è tutta una festa: una volta cotte, le terre risplendono di colori e, aggiungendo un medium prodigioso come l'olio, che nei secoli ha "unto" le civiltà mediterranee, ottengo le "LUCIFESTE". Non semplici e nostalgici oggetti d'uso ma spiriti vispi, simboli di passioni benigne, sospensioni poetiche, affezioni divine. Sogni lucidi per esseri umani dalle facce illuminate!"

In occasione dell'inaugurazione della mostra, per celebrare l'arte di Ceccobelli, un'originale performance riproporrà le atmosfere cariche di fascinoso mistero delle Mille e una notte: l'attore Claudio Carini leggerà brani da La lampada di Aladino, accompagnato dalle note etno-jazz di Gabriele Coen, Lutte Berg e Marco Loddo.

Lucifeste. Bruno Ceccobelli
Foligno, Museo di Palazzo Trinci 10-27 giugno 2010
Apertura dal martedì alla domenica, ore 9-13/15-19

Tel: 0742 330584 ? 330580
email: museotrinci@comune.foligno.pg.it

Inaugurazione
giovedì 10 giugno, ore 18.00
Letture da Le mille e una notte interpretate da Claudio Carini
accompagnamento musicale di Gabriele Coen, Lutte Berg e Marco Loddo

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